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giovedì 18 giugno 2009

L'anti-berlusconismo ha rotto le palle!!!!

Si punta il dito, ma in concreto restano le chiacchiere

Sono mesi ormai che Repubblica, Espresso, Corriere della Sera e altre testate ci martellano nel tentativo di smascherare vere o presunte "cazzate" a vario titolo del piccolo Arcoriano. Ma questo lo sapevamo già. E non è certo uno sfogo in difesa del Cavaliere, indifendibile sotto ogni aspetto (morale, politico, economico, umano). Quanto piuttosto un richiamo, un tentativo di sveglia per quell'accolita di social-democratici senza palle e senza idee chiamato PD. Sarebbe tanto difficile, per un partito che si "vende" per essere di sinistra, proporre l'abrogazione della legge Biagi, che ha distrutto il mercato del lavoro, ben oltre gli intenti del giuslavorista ignobilmente ucciso dalle BR? Oppure promuovere una economia sociale, dove finalmente le banche, anziché essere "Istituti di Accumulo", diventino "Istituti di Credito" che si occupino di promuovere lo sviluppo di artigianato, piccola imprenditoria, acquisto di case e terreni ai privati? O anche valorizzare la sanità pubblica? Pensate al controsenso: trovare un posto in un ospedale è diventato un terno al lotto. Il buon Marrazzo (ex paladino ed oggi Robin Hood dé noantri) chiude Forlanini, San Giacomo e Nuovo Regina Margherita. E già, perché oggi la sanità è gestita dai Manager, non è più fatta di personale medico e paramedico al servizio dei cittadini. Oggi la sanità si gestisce in partita doppia, dare e avere. E allora è meglio dirottare i malati verso le strutture private convenzionate, prendere il personale dalle cooperative esterne anziché assumerlo, con costi per lo stato ben superiori, ma cosa più redditizia quando si vanno a chiedere i voti!! Parliamoci chiaro. Citando una battuta del film "Ferie d'agosto" viene da dire: "Voi de sinistra, nun ce state a capì più un cazzo... Ma da mò!". E i risultati sono sotto gli occhi di tutti: immigrazione selvaggia, a danno soprattutto degli onesti che in Italia cercano e trovano speranza di una vita migliore. Quartieri come Tor Bella Monaca che hanno un teatro che non serve a niente. Roma ha un traffico indiano, ma in compenso ha un auditorium ed una bella teca intorno all'Ara Pacis. E via così, l'elenco è interminabile.
Ma il perché la "sinistra" non faccia tutto questo è lampante: nelle aziende "PD" il ricorso al precariato è massiccio. I supermercati IPERCOOP si servono di cooperative che tengono per le palle i lavoratori, licenziandoli alla prima assenza e tenendoli senza contratto e senza contributi. Addirittura a qualcuno fanno pagare scarpe e divise obbligatorie per la 626. Repubblica ed Espresso licenziano (gli esuberi ammonterebbero a circa 350 unità). I sindacati gestiscono imperi dai bilanci più misteriosi di una società Off-Shore, i signori del PD siedono nei consigli di amministrazione di banche, aziende energetiche, telefoniche e via così. Aziende che licenziano, "esternalizzano", vanno in India, Cina e Romania per pagare due soldi la manodopera.
Ma, si sa, oggi, per essere "spiritosi", basta mandare una vignetta su Berlusconi, un filmatino, una scosciata della Brambilla. Tutti in attesa di un avviso di garanzia per l'Arcoriano, per dire "L'avevamo detto, noi". Ma forse si dimentica che il Berlusca le elezioni le ha stravinte e lo ha fatto perché non esistevano avversari, perché le idee hanno fatto molti più danni, ma per personaggi come Veltroni, Rutelli, Di Pietro, Franceschini (e chi più ne ha più ne metta) sembrano un lusso.
Di conseguenza, l'alternativa al Cavaliere è il Cavaliere. I nomi cambiano, ma il modus operandi è sempre lo stesso. Un'altra cosa che non cambia mai sono i fregati: cioé noi

Francesco Scipione



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4 commenti:

  1. Ci siamo rotti le palle praticamente contemporaneamente! Ho postato un articolo simile qualche ora fa, ma la cosa più divertente è che abbiamo usato la stessa immagine! Mi fa piacere non essere l'unico che la pensa così! Ciao e complimenti per il blog!

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  2. Grazie per i complimenti per il blog. Il pezzo l'ha scritto un mio amico di Roma. Questo spazio è libero, per qualsiasi urlo di rabbia, puoi pubblicare inviando il tuo sfogo

    info@cronakespot.com
    oppure
    cronakespot@gmail.com

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  3. Analisi a dir poco perfetta. Destra o sinistra, non è più questo il discorso. E' che sono tutti una massa di papponi e noi poveri fessi, non possiamo far altro che farci inculare. Il PD se vuole i voti se li deve guadagnare, ma non con le chiacchiere, ma con i fatti.

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  4. Il guaio degli Italiani, è vero, è che non sono capaci neppure di immaginare qualcosa di migliore. Pertanto esattamente come un gregge di pecore accetta passivamente di venire condotti da un pastore folle al precipizio.
    Detto ciò, io NON ci stò a dire teniamoci Nerlusconi perchè non abbiamo alternativa.
    Sotto il fascismo la stragrande maggioranza degli italiani continuava ad essere fascista. Per 50 annni le pecore continuavano a votare DC senza neppure belare per dissentire alcunchè.
    Siccome, anche prima di Berlusconi, con tale gregge di pecore ho sempre avuto ben poco da spartire, perchè oggi dovrei adeguarmi a credere alle sparate del Cavaliere e ad accettarlo turandomi il naso quando non l'ho mai fatto con la DC ?

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