Correva l'anno 1976, insieme a Taxi Driver nasceva quest'altra leggenda del cinema. Rocky Balboa, un antieroe, un alienato di Philadelphia che a trent'anni suonati troverà la svolta in Adriana e nel fato che lo porterà ad affermarsi come pugile, proprio quando sembrava di dover appendere i guantoni al chiodo.
Lisbona, 24 luglio 2013
...rivisto Rocky , il primo, quello del '76. Ribadisco
quello che sostengo da sempre, è un capolavoro esistenzialista, ai livelli di
"Taxi Driver". L'ho visto tante volte, non lo rivedevo da tempo, ma
all'alba dei trent'anni, l'età del personaggio cinematografico, l'ho visto con
un susseguirsi di emozioni dall'inizio alla fine. La parte finale, l'incontro
con Apollo, una metafora. Ultimi istanti del film, Rocky cerca di svincolarsi
dalla morsa dei giornalisti, cerca disperatamente Adriana. Lacrime.
Francesco Favia
Francesco Favia
www.nonsolocronache.com
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Francesco Favia

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